Winona Ryder: l’attrice di Stranger Things aveva una condizione per unirsi alla serie Netflix

Winona Ryder, celebre per i suoi ruoli iconici in film come Heathers, Edward mani di forbice e Beetlejuice, ha fatto il suo ingresso nel mondo dello streaming con la serie Netflix Stranger Things. Tuttavia, il suo coinvolgimento nella serie è stato preceduto da una condizione ben definita che ha posto agli showrunner Matt e Ross Duffer.

Winona Ryder accettò il ruolo a condizione di poter in seguito girare un sequel di Beetlejuice

Ricordando quei momenti iniziali, Ryder ha rivelato a Harper’s Bazaar che la sua partecipazione a Stranger Things era vincolata alla possibilità di prendere una pausa dal progetto nel caso in cui Tim Burton avesse deciso di realizzare un sequel di Beetlejuice. Questo accordo, sebbene firmato anni prima che la possibilità di un sequel si concretizzasse, è stato rispettato dai Duffer prima di girare la quinta e ultima stagione della serie.

“A quel tempo, Tim e io stavamo parlando del sequel di Beetlejuice”, ha dichiarato Winona Ryder. “Ci sono stati momenti negli ultimi 15 anni in cui pensavamo che sarebbe successo, ma, ripeto, è una cosa che doveva essere perfetta con tutti perché accadesse. Ma ricordo che, nel mio primo incontro con i fratelli Duffer, ho detto, ‘A patto che, se Beetlejuice 2 si realizzasse, mi lasciate fare’, e loro hanno accettato. Fortunatamente, ha funzionato. Quella era la mia unica condizione”.

Quando Stranger Things ha debuttato, Winona Ryder era il volto più riconoscibile associato al progetto, anche se all’epoca non aveva familiarità con la piattaforma di streaming Netflix. Accettando il ruolo di Joyce Byers dopo aver letto solo il primo episodio, l’attrice non poteva prevedere il successo travolgente che la serie avrebbe raggiunto nel corso degli anni, diventando uno degli show più acclamati e popolari dell’ultimo decennio.

“È un personaggio che interpreto letteralmente da dieci anni. È la prima volta in assoluto che interpreto un personaggio per così tanto tempo”, ha confessato Winona Ryder. “È stato un grande… dire di sì a un episodio, mi hanno dato solo l’episodio pilota. All’epoca non sapevo cosa fosse lo streaming. È stato terrificante da questo punto di vista”.

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