Yellowstone, continuano le polemiche tra Kevin Costner e i creatori della serie TV

Le polemiche che hanno coinvolto uno degli show più premiati e meglio criticati degli ultimi anni, che ha al suo comando star del calibro di Kevin Costner ed Helen Mirren, non cessano di dare cibo alle bocche assetate di gossip. Continuano le polemiche sul set del drama Yellowstone, creato da Taylor Sheridan. La causa del dramma sarebbe il protagonista e star principale della serie TV: Kevin Costner. Ma quali sono le ragioni del discusso contenzioso?

Alcune dichiarazioni di avvocati ufficiali e della stessa star sembrerebbero offrire una visione contraddittoria e certamente poco chiara sull’accaduto, lasciando trapelare la possibile notizia di una fine della collaborazione, mettendo un punto alla relazione professionale in modo definitivo. Cosa è accaduto realmente? Ecco quali sono le ultime parole dell’avvocato Marty Singer tramite il magazine Comic Book.

Yellowstone, le polemiche tra Kevin Costner e i creatori dello show continuano: cosa succede davvero?

Le polemiche sono iniziate sul set di Yellowstone ad inizio febbraio 2023, quando una voce online voleva che Kevin Costner avesse dato una sola settimana di disponibilità di per poter girare la quinta stagione del drama creato da Taylor Sheridan. Secondo le stesse voci, Costner vorrebbe dare spazio alla propria carriera cinematografica nei prossimi mesi, metteno da parte la serie TV. Un intervento dell’avvocato Marty Singer, però, ha ribaltato la situazione chiarendo le posizioni di Costner in modo più cristallino: L’idea che Kevin Costner fosse disposto a lavorare solo per una settimana nella seconda metà della stagione 5 di Yellowstone è assolutamente falsa. Sarebbe inutile ridicolo crederlo e non si dovrebbe dare troppo credito a tutti quelli che lo suggeriscono, neanche per un secondo. Le persone che conoscono bene Kevin sanno che lui ama lo show e che ha sempre fatto di tutto per assicurarne il successo“.

Da cosa sarebbe nato, dunque, il contenzioso? Secondo Singer potrebbe trattarsi di una questione di soldi, un aumento dei compensi pattuito ma mai realizzato secondo gli accordi stabiliti: nel contratto di Costner era previsto un aumento dalla cifra di 1,2 a 1,5 milioni di dollari per episodio, se la serie TV fosse andata avanti per sei stagioni. Secondo una fonte interna, tuttavia, il rapporto tra il creatore della serie e Costner sono inevitabilmente incrinati. “Taylor Sheridan è furioso, secondo ciò che sono venuto a sapere, dato che non può finire di scrivere gli episodi della seconda metà della stagione fino a quando il contenzioso con Costner non sarà finito, confermando il suo addio o la sua disponibilità a restare nella serie” ha dichiarato questo insider anonimo.