Amazon Prime, a settembre aumenteranno i costi dell’abbonamento
Il rialzo è pari al 40% circa.
Dopo essere toccato agli Stati Uniti a febbraio, il rincaro al costo dell’abbonamento di Amazon Prime arriva anche in Europa. E non si tratterà di un aumento dei prezzi di poco conto, dal momento che in alcuni Paesi sarà pari addirittura al 43%. Amazon ha giustificato questo rincaro ai costi dell’inflazione e all’aumento delle proprie spese. La data da segnare sul calendario è il 15 settembre: da quel giorno tutti i nuovi sottoscrittori di abbonamenti ad Amazon e pure quelli vecchi che lo rinnoveranno dopo quella data vedranno il rialzo sul loro contratto.
Di quanto aumenta l’abbonamento ad Amazon Prime in Italia?
Anche in Italia gli utenti conosceranno un aumento nel prezzo del loro abbonamento ad Amazon Prime a partire dal 15 settembre. Per la precisione chi ha sottoscritto l’abbonamento mensile vedrà la quota lievitare dai 3.99€ che paga attualmente ai 4.99€ per un aumento pari al 25%; chi invece ha la sottoscrizione annuale passerà dai 36.00€ che paga attualmente ai 49.90€ per un aumento pari al 38.6%. Forti sono state le reazioni dei clienti di Amazon che dal canto suo si è difeso con una lettera scritta a tutti i sottoscrittori di abbonamenti: “È la prima volta che modifichiamo il prezzo di Prime in Italia dal 2018. Nel frattempo abbiamo ampliato la selezione di prodotti disponibili con consegna Prime veloce illimitata, senza costi aggiuntivi; abbiamo attivato e migliorato la consegna di generi alimentari con Amazon Fresh; e abbiamo aggiunto sempre più intrattenimento digitale di qualità, come serie TV, film, musica, giochi e libri. In particolare, Prime Video ha ampliato la raccolta di serie e film Amazon Originals e ha attivato l’accesso allo sport dal vivo, come la UEFA Champions League“.