Atypical – stagione 2: nuovo trailer della serie Netflix
Dal 7 settembre tornerà su Netflix la stagione 2 di Atypical, la serie TV che affronta l'arduo compito di spiegare al pubblico cosa sia davvero l'autisimo
Ecco il nuovo trailer della stagione 2 di Atypical
È arrivato il momento di tornare nel mondo di Atypical, la serie Netflix che ha deciso di prendersi l’arduo compito di educare il pubblico in generale sullo spettro dell’autismo, aumentando la consapevolezza di quanto sia importante discuterne e abbattendo gli stereotipi per promuovere la realtà dell’autismo per migliorare il benessere di tutti coloro che ne sono affetti. Le rappresentazioni nei media possono essere davvero fondamentali in questo.
Ecco perché è un peccato che Netflix non sia stato all’altezza di questo incarico con il suo show Atypical. La serie è stata elogiata per il suo autentico ritratto di autismo, grazie ad una performance vincente di Keir Gilchrist (che non raggiunge comunque la vetta della sua interpretazione in It Follows), ma la prima stagione è stata criticata per il suo ritmo, le incoerenze tonali e l’irrealistica raffigurazione delle donne. Nonostante questi problemi, lo show è stato evidentemente popolare – per quanto possiamo dire, dato che Netflix non pubblica le proprie statistiche – abbastanza per una seconda stagione, che Netflix ha annunciato (tramite un simpatico video). Il debutto è previsto per il 7 settembre. Qui sotto trovate la sinossi ufficiale:
Atypical è una storia di formazione che segue Sam, un diciottenne autistico mentre cerca l’amore e l’indipendenza. Mentre Sam è nel suo divertente ed emozionante viaggio alla scoperta di sé, il resto della sua famiglia deve cimentarsi con un cambiamento nella propria vita mentre tutti lottano con il tema centrale: cosa significa veramente essere normali?
A tornare al fianco di Gilchrist per la seconda stagione è Jennifer Jason Leigh, che interpreta la madre apprensiva di Sam, Michael Rapaport, che interpreta il padre di Sam, Brigette Lundy-Paine, la sorella di Sam, e Amy Okuda, la sua terapeuta.