Our Flag Means Death: Taika Waititi è il pirata Barbanera nel trailer della serie tv
La serie debutterà su HBO Max a partire dal 3 marzo con i primi tre episodi.
Taika Waititi interpreta il pirata Barbanera nel divertente e particolare trailer di Our Flag Means Death
HBO Max ha diffuso il trailer ufficiale della serie televisiva Our Flag Means Death, che ha tra i suoi protagonisti Taika Waititi. La serie, ambientata all’inizio del Settecento, racconta le vicende di Stede Bonnet (interpretato da Rhys Darby), viziato agricoltore cresciuto in una ricca famiglia, che decide di abbandonare tutto e diventare capitano di una nave pirata. Sulla sua strada incrocerà il mitico pirata Barbanera (Taika Waititi) che gli insegnerà le vie che portano a essere un vero pirata. Ecco il trailer.
La serie debutterà su HBO Max il 3 marzo, quando saranno trasmessi i primi tre episodi. Ancora non si sa chi si occuperà della distribuzione italiana. Oltre a essere uno dei protagonisti della serie televisiva, che ha anche scritto e prodotto, Taika Waititi si occuperà della regia del primo episodio. Lo showrunner è David Jenkins. Al fianco di Waititi e Darby compariranno anche Nathan Foad, Samson Kayo, Vico Ortiz, Ewen Bremner, Joel Fry, Matt Maher, Kristian Nairn, Con O’Neill, Guz Khan, David Fane, Rory Kinnear, Samba Schutte, Nat Faxon, Fred Armisen e Leslie Jones.
Ricordiamo che al momento Taika Waititi è occupato nella realizzazione di Thor: Love and Thunder, quarto capitolo della saga che ha per protagonista il dio del tuono interpretato da Chris Hemsworth. Il film della Marvel uscirà il 6 luglio di quest’anno in Italia, mentre due giorni dopo negli Stati Uniti e in gran parte del mondo. Nella pellicola faranno il loro ingresso nel mondo Marvel due pesi massimi come Russell Crowe (nei panni di Zeus) e Christian Bale (il villain del film, Gorr il Macellatore di Dei). Inoltre, è stato annunciato che Waititi dirigerà l’adattamento della graphic novel L’Incal di Jodorowsky, a cui comincerà a lavorare verosimilmente a partire dalla seconda parte del 2022. Quindi, agenda piena per il regista neozelandese.