Asterix & Obelix – Il regno di mezzo: trama, trailer e cast del film di Guillaume Canet
Il film Asterix & Obelix - Il regno di mezzo vede Guillaume Canet nel ruolo di Asterix e Gilles Lellouche in quello di Obelix
Asterix & Obelix – Il regno di mezzo è il quinto capitolo della saga cinematografica dedicata ai celebri personaggi nati dalla fantasia di René Goscinny e Albert Uderzo. Diretto da Guillaume Canet, il film unisce avventura e commedia, proponendo una storia originale ambientata nel mondo dell’antica Gallia e della Cina imperiale.
Asterix & Obelix – Il regno di mezzo: trama, trailer e cast

La vicenda di Asterix & Obelix – Il regno di mezzo prende il via nel 50 a.C., quando la principessa Fu Yi, unica figlia dell’imperatrice cinese, riesce a fuggire dal proprio regno in seguito a un colpo di stato orchestrato dal principe traditore Deng Tsin Quin. Accompagnata dal mercante fenicio Graindemaïs e dalla guerriera Tat Han, la giovane raggiunge la Gallia alla ricerca di aiuto. Qui incontra Asterix e Obelix, due guerrieri dalla forza sovrumana grazie alla leggendaria pozione magica del druido Panoramix.
I due Galli decidono di accompagnare Fu Yi nel lungo viaggio di ritorno verso la Cina, con l’obiettivo di liberare il regno e riportare l’imperatrice sul trono. Tuttavia, il loro compito si rivela ancora più difficile del previsto quando scoprono che Giulio Cesare, alla ricerca di nuove terre da conquistare, ha già mosso il proprio esercito verso l’Impero Cinese. Affiancato dal suo nuovo e temibile generale Caius Antivirus, il condottiero romano minaccia di sottomettere l’intero paese.
Il film Asterix & Obelix – Il regno di mezzo vede Guillaume Canet nel ruolo di Asterix e Gilles Lellouche in quello di Obelix, mentre Marion Cotillard interpreta Cleopatra e Vincent Cassel veste i panni di Giulio Cesare. Tra gli altri attori troviamo Zlatan Ibrahimovic, che debutta interpretando Caius Antivirus, Linh-Dan Pham nel ruolo dell’imperatrice e Pierre Richard in quello del druido Panoramix.
Leggi anche Asterix e Obelix, il regno di mezzo: recensione del film