Diabolik 2 – Ginko all’attacco! svelato il teaser trailer del film dei Manetti bros.
Ecco il teaser trailer di Diabolik - Ginko all'attacco!, il sequel del film dei Manetti bros. con protagonista Giacomo Gianniotti!
Dopo al primo poster ufficiale – che a inizio luglio aveva svelato il titolo del film – è stato pubblicato il teaser trailer che rivela le prime immagini di Diabolik – Ginko all’attacco!, il sequel del film dei Manetti bros. che l’anno scorso, ha riportato sul grande schermo il Re del Terrore. Il celebre personaggio nato dalla penna di Angela Giussani cambia però volto. Non sarà più Luca Marinelli a vestire i panni di Diabolik, bensì l’italo-canadese Giacomo Gianniotti, che gli amanti delle serie TV conosceranno come il Dr. Andrew DeLuca di Grey’s Anatomy. Al suo fianco Miriam Leone e Valerio Mastandrea nei panni dell’affascinante Eva Kant e dell’instancabile ispettore Ginko, e Monica Bellucci in quelli di Altea, l’eterna fidanzata dell’ispettore, nobildonna stravagante e anticonvenzionale, dal carattere forte e dal grande carisma.
Il soggetto del film è stato scritto dai Manetti bros. e da Mario Gomboli, tratto dalla storia originale di Angela e Luciana Giussani; la sceneggiatura è ad opera dei Manetti bros. e Michelangelo La Neve. Diabolik – Ginko all’attacco! è una produzione Mompracem con Rai Cinema, prodotto da Carlo Macchitella, Manetti bros., Pier Giorgio Bellocchio e in associazione con Astorina e Bleidwin. Il film verrà distribuito nelle sale italiane da 01 Distribution il 17 novembre 2022.
Diabolik nel sequel cambia aspetto e avrà il volto di Giacomo Gianniotti
Padre italiano, madre canadese, l’attore Giacomo Gianniotti si definisce “cattivo come Diabolik” e spiega che il cambio interprete è esattamente come quello di James Bond: cambia il volto, ma la sostanza rimane quella. Un Diabolik astuto, imprendibile e cattivo: così Gianniotti descrive il suo Re del Terrore. “Io, a un certo punto, gliel’ho chiesto a Marco e Antonio [i registi ndr], ma secondo voi Diabolik prova soddisfazione nell’uccidere le persone? Sono loro del resto che sanno bene come trasformare un personaggio di carta in un personaggio cinematografico. E ho capito che non è facile in Italia, perché non se ne vedono tanti di personaggi così. Alla fine mi hanno risposto di no, non prova niente. E ne sono stato contento perché è esattamente così che la penso. Diabolik non è cattivo di natura, semmai ha degli obiettivi e, se incontra degli ostacoli lungo la strada, li elimina senza trarne piacere”.