Diva futura: Eva Henger, Moana Pozzi e “Cicciolina” protagoniste del trailer del film
Il trailer del film di Giulia Louise Steigerwalt, presentato in concorso all'81ª edizione del Festival di Venezia.
È stato presentato il trailer di Diva futura, il nuovo film diretto da Giulia Louise Steigerwalt, che vanta un cast d’eccezione composto da Pietro Castellitto, Barbara Ronchi, Denise Capezza, Tesa Litvan, Lidija Kordić, Davide Iachini e Marco Iermanò. La pellicola è stata mostrata in Concorso durante l’81ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia (qui trovate la nostra recensione).
Prodotto da Matteo Rovere, Diva futura è una collaborazione tra Groenlandia, PiperFilm e Rai Cinema, con il supporto di Netflix. Il film sarà distribuito nelle sale italiane da PiperFilm a partire dal 6 febbraio. Il progetto è scritto dalla stessa Giulia Louise Steigerwalt e vanta un team tecnico di grande talento: la fotografia è affidata a Vladan Radovic, il montaggio a Gianni Vezzosi, la scenografia a Cristina Del Zotto, le musiche originali a Michele Braga, i costumi ad Andrea Cavalletto, il trucco ad Alessandra Vita, le acconciature a Donatella Borghesi, e il casting a cura di Sara Casani.
Diva futura: trailer e trama del film
Italia, anni ’80/’90. Riccardo Schicchi, con la sua agenzia Diva Futura, rivoluziona la cultura di massa trasformando l’utopia hippie dell’amore libero in un nuovo fenomeno: il porno. Sotto la sua guida, “ragazze della porta accanto” come Ilona Staller, Moana Pozzi, Eva Henger e molte altre diventano all’improvviso dive di fama mondiale nel mondo del porno ed entrano nelle case degli italiani grazie al boom delle televisioni private e dei videoregistratori in VHS. Viene coniata l’espressione “pornostar”, segnando l’inizio di una nuova era.
L’impatto mediatico è travolgente fino a portare all’elezione in Parlamento di Ilona Staller, detta “Cicciolina”, alla nascita del Partito dell’Amore e alla candidatura di Moana Pozzi a sindaco di Roma. È attraverso lo sguardo di Debora, giovane segretaria dell’agenzia con un mutuo sulle spalle, che viene raccontata l’avventura di questa grande “famiglia”, dove esplodono gelosie, tormenti e contraddizioni fino a perdere il controllo sull’industria stessa della pornografia. Tutto questo è accaduto perché esisteva un desiderio tanto nascosto quanto grande: quello di tutti.