Finché c’è Prosecco c’è speranza – trailer del film con Giuseppe Battiston

È finalmente online il trailer di Finché c’è Prosecco c’è speranza, il primo lungometraggio di Antonio Padovan, un giallo ambientato dietro ai filari della campagna veneta. Tratto dall’omonimo romanzo di Fulvio Ervas, il film vede protagonista un cast d’eccezione composto da Giuseppe Battiston (Perfetti Sconosciuti), Teco Celio (La felicità è un sistema complesso), Liz Solari (Sei mai stata sulla Luna?), Roberto Citran (La macchinazione), Silvia d’Amico (Non essere cattivo), Babak Karimi (Il Cliente) e Gisella Burinato (È nata una star?).

Di seguito, le immagini del trailer.

Subito l’attenzione si concentra sugli elementi tipici di ogni giallo che si rispetti, che qui vengono riproposti dando al film un piacevole sapore di classico. Una catena di omicidi, l’ambientazione del piccolo paese dove le voci si susseguono ai pettegolezzi e con un ricco mosaico di personaggi ad animarlo; ultimo, ma di primaria importanza, il detective, qui interpretato da Giuseppe Battiston, incaricato di districare una matassa apparentemente insolvibile.

Il trailer gioca prevalentemente sulle ambientazioni e la confusione di voci e verità che seguono la morte del Conte Desiderio Ancillotto. I grandi paesaggi naturali della campagna veneta accolgono lo sguardo, che si concentra poi sull’ambiente cittadino che fa da teatro all’azione. Un gran numero di personaggi su succede nel breve volgere del minuto del trailer, promettendo una grande opera corale ricca di punti di vista.

Così Antonio Padovan spiega il significato che ha rivestito per lui il film:

Dopo aver passato un terzo della mia vita a New York, Stuckyè venuto a prendermi e mi ha riportato alla mia terra: un piccolo arcipelago di dolci rilievi trapuntati di vigne che si sta trasformando velocemente in un frenetico luna park eno-finanziario: Proseccolandia. Finché c’è prosecco c’è speranza vuole essere è un giallo ma al tempo stesso un modo per puntare la lente d’ingrandimento su una realtà geografica poco esplorata dal cinema Italiano. È un’indagine impregnata di riflessioni sul futuro che vogliamo. Un inno all’andare piano, assaporando la vita. Un ritratto di un territorio ingarbugliato tra progresso e tradizione, tra eccellenze a vergogne. Una lettera d’amore. Autentica.

Aggiunge Nicola Fedrigoni, K+:

Da anni cercavamo un progetto che sapesse celebrare il Veneto e le sue bellezze con una storia avvincente e senza ipocrisia. Quando abbiamo avuto per le mani la prima stesura della sceneggiatura non abbiamo esitato un attimo e abbiamo raccolto subito la sfida. Una sfida affrontata con tenacia e senza scendere a compromessi, una sfida subito condivisa dalla Treviso Film Commissione e sostenuta dalla partecipazione di Privati ed Aziende Venete, innamorate della cultura e del rispetto del territorio. Una sfida vinta grazie ad una troupe artistica e tecnica d’eccellenza, che ha richiamato “a casa” i professionisti veneti del Cinema. Un film venuto dal cuore e dal desiderio di raccontare noi stessi e le nostre radici, seguendo il motto del conte: meglio meno, ma meglio

Finché c’è Prosecco c’è speranza è previsto in sala per il 31 Ottobre 2017.