Indizi di felicità: teaser trailer del film di Walter Veltroni, al cinema il 22, 23 e 24 maggio
Ci si può ancora permettere di cercare di essere felici, in un mondo che fa paura come quello in cui viviamo? È una sensazione che ci è concessa oppure no? Sono le domande alla base di Indizi di felicità, il nuovo film per la regia di Walter Veltroni prodotto da Sky Cinema in collaborazione con Palomar, nelle sale cinematografiche solo il 22, 23, 24 maggio distribuito da Nexo Digital (elenco delle sale a breve su www.nexodigital.it).
Il film raccoglie esperienze di vita vissuta riportate innanzitutto da persone comuni per rintracciare l’esperienze della felicità. Una sensazione che alla fine emerge, semplice e potente, attraverso i racconti di chi ha avuto la fortuna di provarla all’interno del proprio vissuto, a testimonianza che questo sentimento, che sembra quasi una chimera, in realtà esiste.
Indizi di felicità: Walter Veltroni sulle tracce del più agognato dei sentimenti umani
Indizi di felicità costruisce delle ipotesi sulla felicità, dando voce a chi l’ha provata all’interno del proprio vissuto personale, familiare o lavorativo: un incontro importante, l’arrivo di una notizia aspettata da tempo o un momento di impasse personale. Perché, la felicità esiste e arriva anche e soprattutto quando meno ce lo si aspetta.
Lo stile narrativo di Indizi di Felicità è sovrapponibile a quello del precedente film da regista di Walter Veltroni, I bambini sanno: un’indagine dal basso sul nostro tempo.
“La felicità non è mai uno stato permanente – spiega Walter Veltroni – è una condizione che non ha tempo. Può essere una giornata, un mese, un istante. Può essere un’esperienza vissuta o un pensiero. Nel film la narriamo, attraverso le persone che possono raccontarci queste loro esperienze, quei momenti unici nei quali si è sentita la pienezza delle possibilità della vita. Luoghi, persone, momenti: gli indizi di felicità. Un sentimento possibile, anche in tempi di passioni tristi”.
La colonna sonora del film contiene il brano La luna piena, tratto dall’album Il codice della bellezza di Samuel e firmato dallo stesso Samuel con Lorenzo Jovanotti Cherubini, ed è stato scelto da Walter Veltroni stesso per il suo film.