Io sono un po’ matto…e tu?: trailer e data d’uscita del film di Dario D’Ambrosi

Con protagonisti dei ragazzi disabili, Io sono un po' matto...e tu? vede la partecipazioni di star come Claudio Santamaria, Raoul Bova e Claudia Gerini.

Notorious Pictures ha rilasciato il trailer ufficiale Io sono un po’ matto… e tu?, film scritto e diretto da Dario D’Ambrosi (fondatore del Teatro Patologico), e realizzato anche grazie alla collaborazione dell’Accademia di Cinema Griffith di Roma. Il lungometraggio arriverà nei cinema italiani il 7, 8 e 9 ottobre. Parte dell’incasso andrà in beneficenza a Teatro Patologico Onlus per supportare la ricerca scientifica e dare speranza a molti ragazzi disabili psichici e fisici attraverso la teatro-terapia dimostrandone i benefici non solo a livello emotivo ma anche cerebrale.

La trama e il trailer ufficiale di Io sono un po’ matto…e tu?

In Io sono un po’ matto… e tu?, i ragazzi disabili – immedesimandosi con il proprio direttore – cercano di risolvere ansie e paure di personaggi noti che si rivolgono a loro, cercandoli nei più diversi luoghi della città, dalle scuole alle palestre. Può capitare così ad esempio di vedere Claudio Santamaria in preda all’ossessione, oppure Raoul Bova insonne, o Claudia Gerini vestire i panni di una ludopatica. Gli attori professionisti confessano con ironia e sincerità i propri tic e le proprie manie sperando che questi “tutor psichiatrici” riescano a risolverli, affrontando così problemi e disturbi che riguardano la vita quotidiana di ognuno di noi.

L’unicità del film non risiede solo nei suoi nomi di spicco ma anche nella partecipazione di 30 attori disabili membri della Compagnia Stabile del Teatro Patologico. Questa combinazione di talento e inclusione rende il progetto un esempio straordinario di come l’arte possa servire a scopi sociali e terapeutici. Io sono un po’ matto… e tu? non è solo un film; è un’opera che solleva questioni fondamentali sul modo in cui percepiamo e trattiamo la disabilità psichica. Il film ha come obiettivo primario quello di sensibilizzare il pubblico su questo tema, spesso trascurato o stigmatizzato”, ha affermato il regista. Il film vede la partecipazione anche di Stefano Fresi, Edoardo Leo, Vinicio Marchioni, Marco Bocci, Stefania Rocca, Riccardo Ballerini, Domenico Iannacone e dello stesso Dario D’Ambrosi