Marjorie Prime: Jon Hamm è un ologramma nel trailer del film
Un film sulla perdita e sul superamento del lutto: Marjorie Prime, con Jon Hamm, Tim Robbins e Geena Davis è un po' Black Mirror e un po' Her
È stato diffuso il trailer di Marjorie Prime, film drammatico con protagonisti Jon Hamm (Mad Men), Geena Davis (Thelma e Louise) e Tim Robbins (Le ali della libertà). Un po’ Black Mirror, un po’ Lei (Her) di Spike Jonze, il film sembra voler raccontare la perdita e il ricordo ai tempi di una tecnologia che permette, effettivamente, di non perdere e di non dimenticare mai. La morte è l’aspetto più atteso dell’esistenza umana, fa parte della sua stessa natura: ma se così non fosse?
Tutti nella nostra vita abbiamo perso qualcuno e, senza ombra di dubbio, abbiamo desiderato di rivedere quella persona. Marjorie Prime affronta proprio questo dubbio morale, raccontandoci dell’esistenza di un servizio offerto alle persone in lutto per superare il dolore. Scritto e diretto da Michael Almereyda (Experimenter) e basato su un’acclamata omonima opera teatrale, Marjorie Prime presenta un mondo in cui una persona amata deceduta possa essere ricreata con un ologramma, basandosi sui ricordi di chi le è sopravvissuto. Marjorie (Lois Smith) riesce a ritrovare il marito recentemente deceduto grazie ad una sua versione più giovane (Jon Hamm), riprodotta in Realtà Virtuale.
Estremamente apprezzato dalla critica straniera, il film ha debuttato al Sundance Film Festival e dovrebbe arrivare nei cinema statunitensi il mese prossimo, ma non conosciamo ancora una data precisa.
Le premesse di Marjorie Prime lo hanno avvicinato ovviamente ad un’episodio in particolare dell’acclamata serie Black Mirror, Torna da me (Be Right Back), della seconda stagione. In quel caso avevamo a che fare con una giovane vedova (Hayley Atwell) che riusciva a rivedere il marito (Domhnall Gleeson) grazie ad un servizio che fornisce androidi che replicano la persona amata, il suo aspetto, il suo carattere, la sua natura.