Agosto su Netflix: 3 serie tv e 3 film da non perdere
Agosto è arrivato e come ogni mese, Netflix tiene compagnia a una gamma di spettatori ampia, con preferenze che vanno dalle serie tv ai film. Nell’ultimo mese estivo, la piattaforma italiana ha caricato un gioiello di comicità che risale al 2012 e vede come co -protagonista una Krysten Ritter, brillante e senza un’apparente morale. Tra gli altri consigli seriali, due piccoli capolavori targati Netflix, assolutamente da non perdere nella pausa estiva. Per quanto riguarda i film, tre produzioni originali, a dimostrazione che questo colosso on demand si sta posizionando anche nell’ambito cinematografico in modo molto competitivo, così come ha già fatto con le serie tv.
3.Don’t trust the bitch in Apartment 23
June è una ragazza di provincia, arriva a New York per inseguire i suoi sogni, ma di fronte alle difficoltà economiche e lavorative, si ritrova a dover condividere l’appartamento 23 di un grattacielo con Chloe. Chloe è amorale, truffratrice, amante delle sbronze e del sesso occasionale. Il suo migliore amico è James Van Der Breek, che dopo dieci anni da Dawson’s Creek, cerca ancora da liberarsi da quel ruolo che l’ha reso famoso, tra provini assurdi e crisi di nervi.
Da vedere perché: Esilarante, dissacrante e pungente. Non fa riflettere a fine episodio, nè lascia una morale, ma solo tante risate e la voglia di prendere la vita con più leggerezza.
2. Narcos
Il racconto dell’ascesa al potere di Pablo Escobar. Uno dei più grandi trafficanti di droga più tristemente conosciuti, tanto da estendere il suo dominio su quasi tutto il mondo civilizzato. Dalla fine degli anni ’70 fino all’inizio dei lungimiranti anni ’80 fra la Colombia e Miami, Escobar ha creato una fitta rete di scambi e di agganci per diffondere un cancro che echeggia ancora oggi è presente all’interno della nostra società.
Da vedere perché: Una serie in stile documentario, firmata Netflix che tiene incollati fino alla fine, mescolando bene realtà e narrazione.
1. Stranger things
1980. Hawkins – Indiana. Il piccolo Mike scompare senza lasciare traccia in circostanze misteriose. La caparbia Joyce, madre del ragazzo, inizia una vera e propria battaglia per ritrovare il ragazzo, ad aiutarla il capo della polizia locale e gli amici del ragazzo. Le indagini alzeranno il velo su un misterioso centro di ricerche governative dove vengono svolti esperimenti top secret che sembrano essere alla base della scomparsa di Mike.
Da vedere perché: Un nuovo gioiello targato Netflix che con mescola thriller e fantascienza nel suo ormai tipico stile originale e unico.
3.The Do Over
Un uomo di mezza età di nome Charlie conduce una vita squallida che include la guida di una vecchia auto e la gestione di una banca all’interno di un negozio di alimentari. Poi arriva Max, ex migliore amico di Charlie e agente dell’FBI. Tra sesso droga e trovate da liceali, Max si propone di dare a Charlie la possibilità di ricominciare da capo, con una nuova vita. L’unico modo per farlo è fingere una sua morte.
Da vedere perché: Il film cambia registro, passando da commedia a thriller d’azione con l’aiuto di Adam Sendler, che irrompe nella trama e diverte, come al solito.
2.Rebirth
Kyle è un giovane padre di famiglia felicemente sposato ed impiegato come responsabile social media in una banca, un lavoro che consiste principalmente nell’assumere identità fasulle per scrivere messaggi positivi sui mutui offerti dalla compagnia. Una vita fatta di routine e armonica serenità, fino a quando in città arriva Zack, un ex compagno di college determinato a far prendere una pausa al vecchio amico per vivere un’esperienza nuova: un weekend all’insegna del ricongiungimento con se stessi e le proprie energie interiori, dall’eloquente nome Rebirth.
Da vedere perché: Un thriller psicologico avvincente che fa riflettere su alcune realtà e fenomeni che fanno leva sulla vulnerabilità delle persone e manipolano le loro menti.
1.Tallulah 
Tallulah, Ellen Page, è una giovane vagabonda che vive nel retro del suo furgoncino, sopravvivendo tra piccoli furti. In un albergo di New York, una donna, scambiandola per un’inserviente le chiede di fare da baby sitter alla figlia Madison, di un anno. Tallulah accetta a seguito della promessa di un compenso in denaro, ma si rende subito conto che la bambina vive in ambiente non adatto e viene trascurata dalla madre che non sembra amarla. Così, nella notte decide di rapirla.
Da vedere perché: Netflix produce un film curato nei minimi dettagli, dalla recitazione, al ritmo, ai dialoghi. Una protagonista carismatica e uno sviluppo di trama non scontato.