Missione Oriente: su Rai 4 il meglio del cinema dell’Asia Orientale

Intitolata Missione Oriente la nuova programmazione di Rai 4 che accompagnerà lo spettatore in un viaggio nel cinema dell’Asia Orientale tra prime tv e grandi ritorni

Dal 18 settembre 2020, ogni venerdì, Rai 4 presenterà la programmazione Missione Oriente, dedicata il meglio del cinema di genere dell’Asia Orientale. Tra fantascienza, action, crime e arti marziali, ogni genere farà parte di questo nuovo appuntamento che comprende sia cult che riscoperte indipendenti. Sia in prima che seconda serata per tutta la prossima stagione autunnale sarà possibile recuperare o vedere alcuni celebri film diretti da grandi autori. Il ciclo Missione Oriente partirà omaggiando uno dei registi sudcoreani più premiati degli ultimi anni, Bong Joon-ho, che con il thriller comedy Parasite ha vinto 4 Oscar nelle categorie più importanti, diventando la prima opera non in lingua inglese a vincere il premio come Miglior Film. Altro titolo di successo di Bong è appunto Snowpiercer, tratto dalla graphic novel dal titolo omonimo, previsto come apertura della programmazione, di genere sci-fi sociologico, ambientato in futuro distopico, dove il mondo è diventato inabitabile a causa delle gelide temperature. In seconda serata un altro riscoperto capolavoro di Bong, è il thriller Memories of Murder – Memorie di un assassino del 2003 e nuovamente uscito in sala dopo la vittoria di Parasite, distribuito e nei cinema italiani solo quest’anno.

Il ciclo Missione Oriente prosegue con la saga di Ip Man, dedicata al maestro dell’arte marziale del Wing Chun, noto per aver avuto tra i suoi allievi la star del cinema Bruce Lee. I film, tutti diretti da Wilson Yip, raccontano – durante i primi tre – la vita del maestro attraverso i profondi cambiamenti sociali e culturali del suo tempo: dall’invasione giapponese della Cina, nel 1936, alla fine degli anni ’50. Accanto all’artista marziale e attore cinese Donnie Yen sono presenti specialisti del genere come il veterano di Hong Kong Sammo Hung e il pugile Mike Tyson. Il 25 settembre 2020 andrà in onda lo spin-off Master Z: The Ip Man Legacy che, accanto al protagonista Jin Zhang, vede in azione anche le guest star Dave Bautista, Tony Jaa e Michelle Yeoh. La saga di Ip Man prevederà, per la seconda serata di Missione Oriente, alcuni cult della selezione dei generi più disparati, trattati e amati dalla cinematografia orientale: Shin Godzilla, una rivisitazione in chiave satirica e politica sul mostro gigante, diretto da Hideaki Anno e Shinji Higuchi; la settimana successiva il secondo appuntamento del venerdì è con l’action, con l’adrenalinico Operation Mekong di Dante Lam, ambientato nella giungla indocinese e che prende ispirazione da reali fatti di cronaca sulle azioni militari contro il traffico dell’eroina.

Altro classico dell’Asia orientale è la co-produzione tra Cina e Stati Uniti: Dragon Blade – La battaglia degli Imperi, di Daniel Lee, con nel cast Jackie Chan, John Cusack e Adrien Brody, ambientato nella Cina del 48 a.C. dove vengono narrati i continui scontri tra i Guardiani della Via della Seta e un legionario romano in fuga. Altro film di Daniel Lee del ciclo Missione Oriente è La vedetta della maschera nera, action fantastico con nel cast Jet Li nei panni di un ex soldato che, a seguito di un trattamento chimico, è incapace di provare dolore ed emozioni e viene costretto a tornare in azione per fermare la squadra di cui faceva parte prima del trattamento. A concludere la programmazione cinematografica di Rai 4, la serie televisiva made in USA, basata su un’idea di Bruce Lee, dal titolo Warrior, ambientata nel 1870 a San Francisco, dove, durante continui scontri fra bande, un maestro di kung-fu arriva negli Stati Uniti alla ricerca della sorella scomparsa. Il ciclo Missione Oriente avrà poi una ripresa a novembre, anche se più breve rispetto al programma di fine settembre e ottobre. A fine novembre 2020, invece, inizierà un nuovo appuntamento pomeridiano, dal lunedì al venerdì.